L’elemento caratterizzante del progetto è stato il recupero della terrazza e il suo disegno a losanghe, divise da fasce di pietra arenaria grigia, è l’elemento di forza dell’intervento. Il progetto ha previsto l’organizzazione di cinque giardini più il parterre della villa. Il giardino del breakfast è invece stato disegnato, seguendo le richieste della committenza , in modo da offrire piazzole circolari dove collocare i tavolini della colazione. Su di un lato del giardino è stato anche disegnato un orto composto da cassette di corten a disposizione dei clienti del resort. I giardini sono divisi da alte siepi e collegati da percorsi inghiaiati ed in alcuni casi pavimentati in pietra. Il tema della privacy del parterre nei confronti degli edifici vicini è stato risolto sul lato nord est con un treillage di gelsomini e sul lato nord ovest con una lunga pergola ed un’alta siepe di alloro. Il disegno dei giardini, le scelte vegetali e dei materiali si riferiscono alla tradizione toscana, con una precisa volontà di inserirsi in una tradizione forte e definita, ma senza riproposizioni in stile, usando un linguaggio moderno.